Belluno (Italia)
Sarà capitato anche a te di pensare “ah, questo non lo sapevo”, riferito a qualche esperienza o a qualche nozione relativa al territorio in cui vivi e che pensi spesso di conoscere piuttosto bene.
Ecco, questo è quello che ho pensato anche io dopo aver avuto modo di conoscere meglio la Valbelluna.
Sono Veneta, i miei antenati sono tutti veneti e, peccando un po’ di presunzione, penso sempre di conoscere bene il territorio in cui vivo. Poi arriva l’invito a partecipare ad una quattro giorni di formazione per la promozione turistica della Valbelluna. Non ti nascondo che appena la proposta mi è arrivata, il primo pensiero è stato “Quattro giorni? A Belluno? E cosa ci facciamo quattro giorni a Belluno?”.
Ma a volte sono proprio i luoghi più inaspettati a rivelarsi le più grandi sorprese… ed in effetti per me è stato proprio così.
Le cose da raccontare su questo territorio, che fa da cerniera fra la pianura veneta e le rinomate Dolomiti, sono innumerevoli ma in questo articolo voglio presentarti 3 esperienze che ho provato e che consiglio di cuore a tutti quelli che vogliono vivere il lato green di questa vallata.
Escursione in e-bike
Se cerchi un modo per vivere la montagna, andando alla ricerca di scorci mozzafiato ma temi di non riuscire a reggere la fatica nelle salite… l’e-bike è il mezzo che fa per te! Si tratta in tutto e per tutto di una normale bici, solo un po’ più robusta nella forma e leggermente più pesante delle classiche mountain bike. La loro particolarità è quella di assisterti nella pedalata, rendendo minimo lo sforzo, anche nei tratti più impervi. Questo avviene grazie alle modalità che regolano la potenza dell’assistente alla pedalata: eco per i percorsi più facili e pianeggianti, trail per sentieri un po’ più difficoltosi e boost per le salite più ripide.
Sono partita dal piccolo paesino di Cesiomaggiore e insieme ad una cicloguida locale, Alessandro, mi sono addentrata in sentieri e stradine alla scoperta dell’architettura rurale della Valbelluna.
E’ stata un’esperienza davvero emozionante: ti permette di immergerti completamente nella natura, quasi come fosse un bagno purificatore. Intorno a te si trovano solo verdi e morbide colline, a volte coltivate, a volte lasciate semplicemente lì, ad essere un po’ quadro e un po’ cornice di un territorio “di confine”. Ogni tanto si attraversa un piccolo paesino, con qualche sparuta casa, quasi a ricordare che comunque sono solo 30 i chilometri che ti separano da un capoluogo di provincia come Belluno.
Potresti avere la stessa sensazione che ho avuto io: la necessità di “fare piano”. Andare…lentamente e cercando di fare il meno rumore possibile, perché l’impressione che potresti avere è quella di essere un privilegiato a poter godere di tutta quella tranquillità. E l’intento è quello di disturbare il meno possibile, passare quasi inosservati, per non rompere quel delicato equilibrio.
E’ un’escursione che ti consiglio di fare in mezza giornata, per poterti godere la natura (e l’architettura) che ti circonda, prendendoti il giusto tempo anche per fare delle pause. Il verde intenso del paesaggio e l’azzurro del cielo limpido ti invoglieranno infatti a fare delle soste, per poter godere quanto più possibile di quel senso di pace e tranquillità che solo i paesaggi di montagna sanno regalare all’anima.
Trekking ai Cadini del Brenton
Un piccolo angolo nascosto delle Dolomiti Bellunesi sono i Cadini del Brenton, nella valle del torrente Mis.
Si tratta di 15 vasche naturali a cascata, modellate dal moto dell’acqua pura, che con energia dirompente si tuffa nella vasca successiva in una danza che ti incanta. Potresti restare a guardare per ore il gioco di schiuma e di schizzi che si rincorrono lungo il percorso.
Per raggiungerli io sono partita dal paesino di Sospirolo, dove ti consiglio una sosta al punto vendita della Latteria Camolino… il loro formaggio è a dir poco eccezionale!
Da qui i Cadini distano circa 15 minuti d’auto. Segui le indicazioni dal centro paese e non avrai difficoltà a raggiungerli. Devi fare attenzione però a partire presto oppure non durante i fine settimana estivi perché potresti avere difficoltà a trovare parcheggio lungo la strada. L’ingresso è a pagamento (solo 2 euro per godere però di uno spettacolo naturale impagabile!). Dalla biglietteria inizia un facile percorso adatto a tutti che ti porta ad ammirare le cascatelle. Seguendo il percorso tracciato avrai la possibilità di fare un giro ad anello che ti riporterà al punto di partenza senza grossi problemi.
Attrezzati però almeno con degli scarponcini da trekking che ti garantiscano la giusta aderenza lungo il percorso, che potrebbe essere umido e scivoloso. Non vale la pena correre inutili rischi.
Canyoning tra le montagne
Hai mai provato il canyoning? Si tratta di un’attività molto particolare che ti permette di percorrere a piedi torrenti e ruscelli che scorrono veloci verso valle. E’ un’esperienza totalizzante: ti troverai in mezzo alla magnificenza di veri e propri canyon (come quelli che pensi si trovino solo negli Stati Uniti), scavati con costanza e pazienza dal tempo e dall’acqua che li ha modellati a regola d’arte. Resterai stupito quando, accarezzando la roccia, ti sembrerà invece di sfiorare la seta.
Quello che non molti sanno è che le Dolomiti Bellunesi ospitano alcuni dei canyon più belli del mondo: che tu scelga la Val Noana, la Val Maor o la Val Maggiore, l’”effetto wow” è assicurato!
I percorsi dipendono un po’ dall’esperienza e un po’ dalla preparazione fisica ma non preoccuparti, tra i tanti c’è sicuramente l’itinerario adatto a te. Esistono anche dei percorsi che sono anche a misura di bambino (a partire dagli otto anni) che possono essere una bellissima attività per passare una mezza giornata in famiglia, in tutta sicurezza.
E’ importante infatti affidarsi a delle guide ambientali che, oltre a fornire l’attrezzatura adatta e a garantirti delle norme di sicurezza chiare, sono preparate ad affrontare eventuali imprevisti ma soprattutto possono garantirti un’esperienza completa grazie alle loro conoscenze del territorio circostante.
Lo immaginavi che in Valbelluna si potessero fare così tante ed entusiasmanti esperienze? Se vuoi conoscerne di più o vuoi organizzarne una senza pensieri, contattami! Insieme potremmo costruire un weekend davvero indimenticabile!