Una delle nuove forme di turismo che ha fatto capolino e sempre di più si sta affermando dopo la parentesi del COVID-19, è il turismo trasformazionale che sembra essere la naturale evoluzione del turismo esperienziale che ha preso piede nell’ultimo decennio.
Anche tu sei uno di quei viaggiatori che si aspetta di ritornare cambiato da un viaggio? Noi infatti siamo convinte che il ‘fuori’ debba servire a cambiarci dentro, smuovendo nuove emozioni e creando nuove connessioni attraverso viaggi esperienziali che ti possono cambiare la vita!

Viaggio trasformazionale: l’occasione che ti cambia la vita
Provare l’esperienza di viaggio autentico, in cui conoscere nuove persone con cui condividere valori ed esperienze, è una delle situazioni che può davvero cambiarti la vita.
Uscire dalla comfort zone su cui ti sei adagiato ti apre mente e cuore, facendoti vivere emozioni e sensazioni che credevi dimenticate, ed inizialmente è una sorta di piccolo shock. Dopo il primo forte impatto però, ti renderai conto di quanto tu ti senta meglio, più energico e sicuro di te e più propenso a condividere pensieri e sentimenti con chi ti circonda: compagni di viaggio e persone del posto che ti accompagnano in questo pezzetto di vita e che avranno per sempre un posticino speciale nei tuoi ricordi.

Turismo trasformazionale: esempi ed ispirazioni
Leggendo queste righe forse ti sei chiesto a quali tipi di esperienze stiamo facendo riferimento quando parliamo di turismo trasformazionale, per cui vorrei di seguito portarti alcuni esempi in relazione alle esperienze che possiamo offrirti :
1) Turismo all’insegna della cultura e tradizione: chiudi gli occhi ed immagina di trovarti a passeggiare tra le scenografiche ande peruviane. Intorno a te decine di simpatici alpaca camminano lentamente e ogni tanto ti scrutano con il loro sguardo vivace ed attento. Prova ora ad immaginare di incontrare una vecchina che ti racconta quanto sia fondamentale per loro la preziosa lana, conosciuta anche come ‘oro delle Ande’, che riescono a ricavare da questi splendidi animali: calda, morbida, anallergica ed impermeabile. La vecchina si siede ora alla sua postazione ed inizia sapientemente a filare la lana già cardata e ordinatamente disposta a terra. Le sue mani un po’ troppo rugose sembrano foglie d’autunno, ma raccontano senza parole la storia di un lavoro delicato ed importante, fatto per molti anni. Poco dopo ti cede il posto e ti invita a provare: minuto dopo minuto diventi sempre un po’ più abile e mentre il sottile filo di lana scorre veloce tra le tue dita, tu capisci un po’ di più quanto il tuo mondo sia diverso: a te è sufficiente recarti in un negozio per poter avere un maglione di lana pronto per essere indossato. E questo sarà probabilmente il primo pensiero che avrai al tuo rientro quando, passeggiando tranquillamente in centro, forse ti soffermerai un po’ di più davanti ad una vetrina perché ti starai ricordando di questo momento.
2) Natura e avventura: stai passeggiando in un’antica foresta del nord della Finlandia. In questo ambiente incantato ed incontaminato, hanno vissuto per molti secoli i Sami, popolo nomade che si spostava con le proprie renne tra queste terre. E’ quasi ora di pranzo. Una kota, un’antica tenda dei Sami, ti farà da riparo e ti darà modo di accendere un piccolo fuoco. Ecco quindi che, insieme ai tuoi compagni di viaggio, ti organizzi: c’è chi cerca la legna, chi predispone ciotole e posate, che versa la zuppa di funghi freschi. E’ il momento ideale per conoscersi meglio: la situazione si presta in maniera ottimale ad essere un momento di condivisione in cui emergono ricordi o considerazioni. Quando mai ti ricapiterà di pranzare sotto ad un’antica tenda che ha proprio la forma di quelle che disegnavi da bambino? Il profumo della legna che arde ti avvolge e, pur nella semplicità di ciò che stai vivendo, non ti sarai mai sentito così ricco!
3) Turismo enogastronomico: quante volte, seduto al tavolo di un ristorante, hai degustato un buon calice di vino decantandone le qualità? Molte probabilmente… ma quante volte ti sei chiesto come faccia quel vino ad arrivare in tavola nella sua bottiglia così invitante e perfetta? Pensa di fare un salto indietro nel tempo: è settembre e ti trovi tra i filari di un antico vigneto sulle colline del Prosecco. Qui le ‘rive’, i fianchi delle colline che ospitano questa preziosa coltura, sono troppo ripide per utilizzare la raccolta meccanica. Ecco quindi che sei circondato da decine di persone, probabilmente una famiglia a cui si sono aggiunti volenterosi amici e parenti. La vendemmia, nonostante sia faticosa, è una festa! Uno dopo l’altro, cesti carichi di grappoli dorati che sembrano risplendere al sole, vengono versati tutti insieme su un grande carro che li condurrà alla cantina. Qui la diraspatrice è già pronta a riceverli per separare i raspi dai preziosi chicchi che sono invece indirizzati verso la cisterna dove inizierà il processo di vinificazione vero e proprio e che nelle settimane successive darà vita al vino frizzante che tutto il mondo conosce. Alla sera ecco però il momento più bello: vino e salumi vengono offerti al termine della faticosa giornata. Ecco che si alza il primo brindisi, che augura che il vino di quest’annata sia di eccellente qualità. E tu capisci quanto lavoro, impegno e fatica ma anche gioia e convivialità ci sia dietro a quel calice! E agli amici potrai raccontare di un’esperienza vera ed autentica, che oggi ti fa apprezzare quel calice di vino, durante un aperitivo in compagnia o al al ristorante, in maniera diversa!
4) Viaggi spirituali: sei da poco partito con il tuo piccolo gruppo verso un bosco Trentino. Accompagnati da una guida, il tuo obiettivo è quello di staccare la spina e ritrovare te stesso. Ti stai dedicando qualche giorno solo per te: niente lavoro, niente famiglia… Per un po’ possono fare a meno di te, perché quando ritornerai sarai una persona un po’ diversa. Tra le fronde del bosco è nascosta una piccola radura in cui sei invitato, insieme agli altri, a sederti in cerchio. Eccoti, mentre chiudi gli occhi ed inizi a respirare molto lentamente. Dagli occhi chiusi puoi percepire i raggi di sole che ogni tanto ti raggiungono, filtrando tra i rami degli alberi mossi da una leggera brezza che ti accarezza la pelle e ti scompiglia un po’ i capelli. Dopo i primi minuti, che trascorrono lenti e che ti danno modo di ascoltare il tuo corpo, il tuo respiro, il battito del tuo cuore che si fa più quieto e regolare è arrivato il momento di abbandonarsi agli altri. La persona che ti sta accanto si trova davanti a te. Tu vieni invitato a chiudere gli occhi e il tuo compagno in questa esperienza stringe le tue mani. E’ una presa sicura, che ti fa sentire che puoi avere fiducia mentre ti abbandoni ad occhi chiusi ai suoi passi, cercando di capire come vi muovete nello spazio che vi circonda. E’ un’esperienza intensa, che ti insegna ad aprire il tuo cuore e le tue emozioni agli altri, perché solo così riesci anche tu a viverle fino in fondo e questa cosa ti è utilissima anche nella vita quotidiana per affrontare le piccole difficoltà senza timore, ma prendendole di petto con la consapevolezza che con calma si può affrontare tutto.
I viaggi legati alla modernità e tecnologia ed i Viaggi relax al mare hanno invece, solitamente, degli obiettivi che non sono strettamente connessi alle emozioni e alla volontà di stringere nuove connessioni emotive con altre persone, viaggiatori o abitanti del luogo.
Però non è detto che all’interno del vostro viaggio alla scoperta delle spiagge più belle o dell’ultima novità in fatto di gaming non ci si possa ritagliare una parentesi per provare una delle esperienze raccontate nei paragrafi precedenti, a cui però bisogna essere predisposti in prima persona.
Nel disegnare i nostri viaggi e nel riproporli partenza dopo partenza, cerchiamo sempre di mettere un maggiore accento verso tutte quelle attività ed esperienze che possano mettere i viaggiatori in profonda connessione emotiva tra di loro e con la destinazione. Se anche tu sei curioso i nostri viaggi esperienziali, allora dai un’occhiata alla nostra programmazione per cercare il programma più adatto a te!