Ora, invece, stai attraversando il deserto del Merzouga, nel sud del Marocco, a dorso di cammello.
Procedi con ritmo lento e cadenzato lungo la pista, in groppa all’animale, percorrendo le stesse vie carovaniere per secoli battute dai beduini, in viaggio verso le remote regioni dell’Africa nera.
Le splendide dune di Erg Chebbi, montagne dorate alte fino a 150 metri, ti avvolgono nel totale silenzio, mentre, sul far del tramonto, il sole sparisce, colorando il cielo e la sabbia di tonalità rosa, rosso accesso e giallo miele.
Raggiunto l’accampamento, ti rilassi e sgranchisci le gambe con una passeggiata, prima di accomodarti al centro del campo e gustarti una tradizionale cena marocchina a base di cous cous e tajine, bevendo un rinfrescante tè alla menta.
Sotto la luce calda dei falò, ti lasci cullare dai canti e dal ritmo ipnotico dei tamburi, suonati dalle guide berbere, godendoti il meritato riposo, dopo l’emozionante giornata.
Poi ti ritiri nella tua tenda e ti addormenti come un bambino, nel mezzo del nulla, coperto da un cielo inondato di stelle.
Procedi con ritmo lento e cadenzato lungo la pista, in groppa all’animale, percorrendo le stesse vie carovaniere per secoli battute dai beduini, in viaggio verso le remote regioni dell’Africa nera.
Le splendide dune di Erg Chebbi, montagne dorate alte fino a 150 metri, ti avvolgono nel totale silenzio, mentre, sul far del tramonto, il sole sparisce, colorando il cielo e la sabbia di tonalità rosa, rosso accesso e giallo miele.
Raggiunto l’accampamento, ti rilassi e sgranchisci le gambe con una passeggiata, prima di accomodarti al centro del campo e gustarti una tradizionale cena marocchina a base di cous cous e tajine, bevendo un rinfrescante tè alla menta.
Sotto la luce calda dei falò, ti lasci cullare dai canti e dal ritmo ipnotico dei tamburi, suonati dalle guide berbere, godendoti il meritato riposo, dopo l’emozionante giornata.
Poi ti ritiri nella tua tenda e ti addormenti come un bambino, nel mezzo del nulla, coperto da un cielo inondato di stelle.